Vertenze
Il Lazio è una regione complessa, con diverse caratteristiche geografiche da mare e coste ai monti. Roma è una metropoli che rappresenta una sintesi purtroppo ottima delle criticità e dei problemi che gravano in tutti i territori e tutte le realtà urbane d’Italia: pendolarismo, mobilità e trasporti, la difficile gestione del ciclo dei rifiuti, la fragilità dei bacini idrici, il mare, la pessima qualità dell’aria, la viabilità congestionata, il consumo di suolo, legalità e infiltrazioni mafiose nell’economia (micro e macro).
Poi ci sono i castelli romani: 16 comuni, una popolazione complessiva di quasi 320.000 residenti per oltre 430 Kmq. Area di natura vulcanica con due bacini lacustri e che oggi comprende due parchi regionali (Appia Antica e Castelli) e un parco nazionale (quello archeologico dell’Appia Antica). Proprio nel bel mezzo dei castelli romani agisce il nostro circolo Legambiente Appia Sud “Il Riccio”, nato alla fine degli anni ’80 del secolo scorso, con sede a santa Maria delle Mole (Marino), ma che spazia con le attività in lungo ed in largo nel territorio castellano (Genzano, Albano, Ciampino, Castel Gandolfo, Ariccia, Rocca di Papa, Rocca Priora, Grottaferrata, Frascati, Lariano). Molte le criticità di cui ci occupiamo da sempre: la tutela dei due bacini idrici (i laghi Albano e Nemi) e l’avvio di un corretto ciclo delle acque; la storica battaglia contro l’abusivismo edilizio, anche in aree parco; la tutela e la valorizzazione dei due parchi, Appia Antica, dove per anni siamo stati in prima linea e nei tribunali con altre associazioni e comitati contro il mega progetto speculativo edificatorio su via del Divino Amore, poi definitivamente scongiurato dal recente ampliamento dei perimetri del Parco, e quello dei Castelli Romani dove abbiamo recentemente denunciato alle autorità competenti il pesante inquinamento del parco del Barco Colonna tra Marino e Grottaferrata; la lunga lotta, al fianco di cittadini e altri soggetti civici, contro l’aumento dei voli dell’aereoporto G.B. Pastine di Ciampino; la tutela e valorizzazione degli ingenti beni storico-archeologici-culturali presenti nei nostri territori cominciando dalla Regina Viarum; la divulgazione nelle scuole dei fondamenti di educazione civica e ambientale, cominciando dal corretto smaltimento dei rifiuti e dalla tutela delle risorse primarie (acqua, suolo, aria), dal riciclo e riuso fino ai fondamenti dell’Economia Circolare.